Seconda domenica di maggio, le previsioni del tempo danno una bella giornata calda e soleggiata, quindi come pianificato partiamo in bici per Parma. Il percorso che abbiamo studiato a tavolino ci porta prima a Santa Vittoria di Gualtieri, tramite la già a noi nota Strada Boschi, quindi a Poviglio seguendo l'argine del Crostolo e strade di campagna a basso traffico e infine a Sorbolo pedalando sulla pista ciclabile di S.Sisto. Giunti a Sorbolo percorriamo al contrario la Ciclovia Food Valley Bike, circuito bici-gastronomico che collega il capoluogo della provincia con la sua bassa e le terre del fiume Po, diversi chilometri praticamente tutti su ciclabile segnalata o comunque su percorsi protetti.
A Parma ci fermiamo nella centralissima Piazza Garibaldi per un aperitivo, poi riprendiamo la via del ritorno questa volta tagliando fuori il centro di Sorbolo in modo da portarci a Coenzo e tornare per il classico percorso rivierasco del Grande Fiume: Brescello, Boretto, Gualtieri e Guastalla.
Il percorso da Sorbolo a Parma si svolge tutto su pista ciclabile protetta e ben segnalata dal marchio . Il trasferimento da S.Vittoria di Gualtieri a Poviglio è nel primo tatto un po' impegnativo in quanto sterrato, ma poi diventa asfaltato quando si devia per le campagne su strada Gambatorta. Il tratto da Poviglio a Sorbolo è per il 70% su ciclabile protetta, quindi un tratto su sterrato in modo da evitare la provinciale. Solo nell'ultimo tratto non ci sono alternative e si deve percorrere qualche centinaio di metri in provinciale. Il ritorno avviene sulla stessa ciclabile Food Valley Bike percorsa all'andata fino a un certo punto, poi devia su strade a basso traffico fino a Coenzo da dove, passando per la golena a Ghiarole, si prende il percorso Ven-To del fiume Po in direzione Guastalla. Bel giro di 110 Km, complessivamente 3 stelle.
Valutazione
Food Valley Bike
